Storia

STORIA

COME NASCE L’IDEA DELL’ARTE DEMOCRATICA

L’arte condivisa nel paese della cultura.

È grazie alla visione di Massimo Lupoli, artista e gallerista con 25 anni di esperienza, che l’idea dell’arte al costo di un caffè viene concepita.

Durante un viaggio in America, diversi anni fa, Massimo si trova per la prima volta faccia a faccia con la realtà dell’arte a noleggio. All’estero, infatti, la pratica di noleggiare opere d’arte per dare più anima ad alberghi, aziende o ristoranti è diffusa già da tempo: un modo innovativo per far conoscere gli artisti della scena contemporanea e rendere alla portata di tutti un bene tendenzialmente di lusso. Un’idea del genere non può non funzionare nel paese che ha scritto la storia dell’arte mondiale. Con gli anni e l’esperienza, la visione matura in attesa dei tempi più adatti a concretizzarsi.

Come gallerista, Massimo vive in prima persona la scena artistica contemporanea, ne osserva le tendenze e segue la crescita degli autori più degni di nota. Fondatore del progetto Art For Lease dal 2006 è proprietario di 30.000 opere.

Ma, poiché il talento e la passione a volte non bastano per uscire dalle nicchie e raggiungere il grande pubblico, c’è bisogno di un ulteriore passo: ecco che entrano in gioco le potenzialità della sharing economy. L’incontro fortunato con Gianluca Profili e con i suoi soci Alberto Buffo e Silvia Buffo danno finalmente vita al progetto dell’arte democratica. Nasce così la nuova realtà di YouArte e l’ambiziosa sfida di rendere l’arte diritto di tutti.